Non sempre cucinare a casa d’altri è divertente. Questa è un’eccezione. Sarà per la cucina, very professional (mi sono assolutamente innamorata delle loro formine!), sarà la compagnia, sarà che alla fine ho pure fatto il pranzo che avevo saltato, bè è stato un piacevole intermezzo. Il Cucchiaino (la sottoscritta compresa, Miss Cia pure a fotografare e disegnare, Alice no che era ora di nanna) si è trasferito per qualche ora da Cookingshop. E come tutte le cose nate per caso, anche questo invito si è rivelato una sorpresa.

Naturalmente avendo a disposizione ciotole, ciotoline, forme, formine, coltelli in vetroceramica e fornelli da mille e una notte la sottoscritta ci ha sguazzato alla grande, sentendosi "chef per un giorno" (ma uno solo, che mica voglio rubare la professione ad altri:-)). 

Ne sono nate due ricette come è sana e giusta filosofia de Il Cucchiaino che ha pensato ad un pupo inizio svezzamento e poi, bontà sua, si è sdoppiato per mama&papas. 

Qui trovate le ricette e qualche foto di Miss Cia, mentre su Cookingshop hanno prodotto una video-intervista che documenta i miei pasticciamenti, il bla, bla mio e bè la mano di Miss Cia all’opera con carta e matita.

Della serie se siete curiosi fatevi un giro.

 

 

Alla base dei piatti un nostro "lillove": le zucchine. Qualcuno le considera banali per via di quel sapore delicato che si sposa con questo e quello, bè io le adoro e anche pupi apprezza (anche se ad onor del vero il suo vero lilove estivo, zona "verdurifera" rimangono i pomodorini).

Scelte le zucchine ho voluto esagerare e portarne di diversi tipi: baby, con fiore e senza, a trombetta, rotonde.

E’ bastata una scottata al vapore (in forno, e sì lì pure quello avevano), frullare e i due piatti erano pressoché fatti.

La pappa del pupo ha formato prato e fiore, formato 8 mesi.

Prato zucchina e fiore timballo 

Ingredienti

1 zucchina baby e metà tonda (se possibile)
40 gr di miglio
1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva
30 gr di filetto di platessa
1 carotina
Lavate le verdure, se usate zucchine e carota bio potete evitare di pelarle. Posizionate nel cestello a vapore insieme al filetto di pesce infagottato in una carta domopack (potete eventualmente profumare con due foglie di alloro). Cuocete: ci vorranno meno di dieci minuti per il pesce e circa un quarto d’ora per le verdure. Frullate le zucchine con acqua di cottura e un cucchiaino di olio, ricavate una sorta di gambo dalla carota. Sciacquate il miglio e riscaldate dell’acqua.
Quando bolle buttate il miglio fino a quando si ammorbidisce (circa dieci minuti).
Una volta pronto condite con un cucchiaino di olio e il pesce schiacciato a forchetta o frullato. Prendete un piatto: create un fondo parto con il passato di zucchina, posizionate il miglio in una formina (tonda o a fiore) e formate una sorta di timballino, finite con il gambo arancio carota.
 
E poi? Una sorta di gazpacho di sole zucchine, very iced, per mamma&papà.
piesse: per la pastella io ho usato un mix farina di riso e farina 00 per un risultato particolarmente leggero.
2 zucchine baby
1 zucchina tonda
1 zucchina a trombetta
Olio Extravergine d’oliva
Menta fresca
fiori di zucchina
20 gr di farina di riso
20 gr di farina 00
qualche cucchiaio di birra o acqua frizzante
salvia
sale
scorza di lime
una manciata di pinoli tostati
pane carasau
olio di semi o d’oliva per friggere
ghiaccio
 
Lavate e cuocete le zucchine a vapore giusto per dieci minuti (devono solo ammorbidirsi). Frullate le zucchine con olio extravergine (circa 1 cucchiaio o due), scorza di lime, sale, due o tre foglie di menta e un bicchiere di ghiaccio. Se la consistenza vi pare poco liquida aggiungete ancora ghiaccio.
Nel frattempo preparate la pastella per i fiori.
Mescolate farina di riso, farina 00, birra, sale, salvia a pezzetti e un paio di cucchiai di acqua. Tuffate i fiori (ben asciutti) nella pastella e poi nell’olio per qualche minuto. Versate la zuppa fredda in ciotole, decorate con pinoli tostati e pane carasau, accompagnate con il fiore di zucchina.