da miralda | 01 Dic 2009 | 9-12 mesi, L'ora della merenda, Winterzauber

Signori e signore, pupi e pupe, la nostra fantastica renna è arrivata (e qualcuno ha già cercato di fare bottino…). Se c’è una cosa che ho sempre desiderato e chissà perché non ho mai avuto sono quelle 24 finestrelle, taschine o altro da aprire giorno dopo giorno a dicembre.
Sarà che sono di quelle che amano vivere l’attesa, sarà che preferisco la vigilia al giorno di Natale, sarà che finalmente c’è l’aliciotta con cui condividere la mia passione (infantile?): ecco che stamattina, a colazione, c’era un amico in più (così definita da pupi).
In rete ci sono serie e serie di calendari e manufatti vari da realizzare con le proprie manine e nutro una considerevole ammirazione per tutti coloro che riescono nella fantastica impresa. La sottoscritta non ha provato nemmeno a cimentarsi che non è proprio il suo forte. Per la renna, indi, nessun consiglio se non al limite dirvi dove recuperarla:-). E visto che non potevo darmi al taglio&cucito, mi sono messa a biscottare.

La prima infornata risale a giovedì con due versioni e un pupone grosso, grosso che ha seguito Alice al nido come decorazione per l’albero, in splendida compagnia di fetta d’arancia&stecca di cannella smaltate e le stelle di Cristina
I biscotti però non mi soddisfacevano: avevo utilizzato del miele millefiori che in realtà declinava pesantemente sul sapore castagno (chissà mai dove si erano posate le benedette api) e domenica ci ho riprovato.
Risultato? Alice ha già tentato di sottrarre più di un giorno e ad offrirmi almeno un 19 o 20 , credo proprio che dovrò tornare all’impasto.

All’impresa del biscotto ha partecipato pure Miss Cia che ci ha preso gusto ad usare le matite (alimentari). Of course le decorazioni color rouge sono delle sue manine:-). Per decorare ho preparato una glassa al limone (la reale senza albume): circa 150 gr di zucchero a velo e un paio di cucchiaini di succo di limone. Chiaramente sarebbe meglio farne a meno per i pupi (assolutamente se sotto l’anno).
Tenete conto che ho infornato due tipi di biscotti, uno sotto l’anno (e senza glutine), l’altro dopo i 12 mesi. Del secondo tipo, vi dò la ricetta rivista domenica (ho unito arancia e cannella, mi piaceva la combinazione "so di natale"), mentre per il primo solo una raccomandazione: non abbandonate i biscotti in forno (causa lunga telefonata di lavoro), mentre due o tre persone cercano di mettersi d’accordo sul quando vanno tolti:-).
Biscotti della renna (9-12 mesi)
120 gr di farina di riso
50 gr di farina di castagne
una manciata di fiocchi di avena
1 barattolo di yogurt naturale (o di soia se intolleranti al lattosio)
1 cucchiaino scarso di lievito (o di cremor tartaro)
4 cucchiai di sciroppo d’acero
1-2 cucchiai di succo di mela
1 cucchiaino di olio di semi
Setacciate le due farine con il lievito, aggiungete i fiocchi di avena. A questo punto mescolate con gli ingredienti liquidi, facendo attenzione che l’impasto rimanga morbido ma abbia la giusta consistenza per essere steso con il mattarello. Io di solito lascio riposare l’impasto per una ventina di minuti in frigorifero così poi è più semplice stenderlo.
A questo punto stendete e divertitevi con le formine. Infornate a 170° per 10-15 minuti (i biscotti sono pronti appena cominciano ad imbiondire, al tatto devono risultare un po’ morbidi).

Biscotti della renna (12 mesi)
200 gr di farina
1 uovo
40 gr di burro
3 cucchiai di sciroppo d’acero ( o 30-40 gr di zucchero)
1 pizzico di cannella
1 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiai di succo d’arancia e 1 cucchiaino di scorza (bio)
Sciogliete il burro con lo sciroppo d’acero. Sbattete l’uovo con il liquido ottenuto e aggiungete poi il succo e la scorza d’arancia. Setacciate la farina con cannella, bicarbonato e unite al composto liquido. Mettete l’impasto in una pellicola in frigorifero per 30 minuti. Stendete, formate i biscotti con le formine (io ho ottenuto circa 25 omini-angeli e qualche stella).
Infornate per 10-15 minuti massimo a 170°.
Se volete ora potete decorare.
da miralda | 26 Nov 2009 | 9-12 mesi, Dal Mondo, Il Cucchiaino di Mamma e Papà

Direi che oggi mi sono sintonizzata sull’orario di NY: ancora un po’ che aspettavo a fare il post il giorno del Thanksgiving era bello che andato. La ricetta, infatti, si ispira al piatto preferito dai padri pellegrini della Mayflower.
Sarebbe a dire il grosso tacchino che negli Stati Uniti, il quarto giovedì di novembre, si affrettano a imbottire di questo e di quello e servire con chutney varie.
Una vera e propria tradizione che è una corsa folle al tacchino, tanto da spingere persino ad un sondaggio per aiutare il presidente a scegliere quale povero malcapitato graziare quell’anno. Il fortunato di quest’anno pare essere certo Courage (a onor di cronaca): strani gli americani:-).
E questo piatto? Bè la sottoscritta non è di quelle che si appassionino alle tradizioni degli altri e a volte nemmeno alle proprie (ad esempio di panettone faccio fatica a consumarne uno in tutto il periodo natalizio). Per di più di carne ne cucino una volta sì e quattro no, però mi piaceva l’idea di mele, patate dolci e tanto per seguir la via, ma non troppo, pollo. In realtà la ricetta dei padri pellegrini prevedeva anche super "pumkin", la zucca: io l’ho esclusa che sono settimane che sia la cena sia la merenda la zucca è onnipresente. Eventualmente, se volete ricreare proprio l’atmosfera Mayflower a casa vostra, potete reinserirla con una chutney (zucca&senape?) per accompagnare.
Ne è nato un piatto perfetto per il formato bebè, dagli 8-9 mesi in poi: alla fine se il pupo non mastica ancora basta passare tutto e voilà, il gioco è fatto ed eventualmente preferire la cottura al vapore del tutto.
Il sapore dolce di mele e patate di sicuro ha la meglio sui più piccoli.
Evitate il cipollotto fino ai 9-10 mesi.
piesse: le patate dolci (dette anche americane, tanto per stare in tema) contengono ricche dosi di beta-carotene che per voi&pupo si trasformano in vitamina A. Se non siete di quelli che le frequentono, usatele, usatele, usatele che solo a tagliarle e disporle sul piatto non paiono pianeti strani?:-).


Ingredienti
80 gr di filetto di pollo (scendete a 50 gr per i formati 9-10 mesi)
1/2 mela
1 patata americana
1 cipollotto
olio EVO
1 foglia di alloro
Procedimento
Pelate mela e patata, tagliate a pezzetti insieme al pollo. Rosolate tutto in padella con il cipollotto a fettine, la foglia di alloro (che poi toglierete) e olio d’oliva. Bagnate con acqua tiepida e cuocete finchè gli ingredienti sono belli morbidi. Servite. Nella versione a vapore, mettete nel cestello pollo, mela e patata (senza buccia), nell’acqua la foglia di aloro. Quando tutto è pronto frullate con qualche cucchiaino dell’acqua di cottura.
da miralda | 25 Nov 2009 | Il cucchiaino si aggrega
da miralda | 24 Nov 2009 | 12-18 mesi, Winterzauber

Di solito le acquisto di impulso per puro piacere estetico, che termina appena mi ritrovo con il melograno aperto e tutti quei chicchi da sgranare. Ho avuto i miei momenti d’oro (anzi di rosso): una volta, in preda alla pazzia, ci ho fatto pure un bel risotto (e pensare che andavo di fretta). E poi il melagranoper me conserva un fascino tutto suo, sarà per quella favola, una delle mie preferite, "di una fanciulla bianca come il latte e rossa come il sangue".
E Alice? Bè avrei puntato zero a dieci che i chicchi duri, duri le piacessero fino a quando non l’ho vista mangiarsi senza fatica una scodella piena di chicchi pronti, pronti da sua nonna. E chi l’avrebbe mai detto che la pupa, formato bambina (comincio a credere che non sia modello attendibile), senza colpo ferire facesse sparire tutti quei chicchi? A mio parere tutto va ricondotto a quei chicchi già belli e pronti, che alla fine se pure io li trovassi in simil servizio, potrei mangiarne con somma gioia (e soddisfazione).

Poi è arrivato il pasticcio delle gelatine di frutta (vi ricordate?) e l’impossibilità di rendere la tipologia "agrumi" i formato caramella. Ho dato un occhio veloce in cucina, già superarrabbiata (ammetto che quando qualcosa non mi riesce comincio a spazientirmi) e voilà ecco là una melagrana. Il composto agli agrumi ha assunto tutta un’altra "allure" in bicchierino (ve lo già detto quanto ami i bicchierini e quanti bicchierini affollino casa nostra?:-): ho sparso veloce, veloce, i chicchi rossi, disposto una fetta di lime e bè, signori e signori, pareva fatto apposta. Dopotutto una delle ricette più semplici e veloci per la melagrana sta nel bagnare i chicchi con limone e zucchero.
Tra l’altro pare che il melograno, oltre a portare fortuna ed essere di buonaugurio (un po’ come il bacio sotto il vischio, caso mai ne aveste bisogno), abbia proprietà astringenti, sia ricca di vitamine, potassio e ferro e soprattutto di un sacco di antiossidanti. Che alla fine sgranare tutti quei chicchi abbia poi un senso?
La ricetta è formato bebè 12 mesi, fate solo attenzione ai chicchi.

Ingredienti
200 ml di succo tra limone, mapo e lime (probabilmente ne servono un paio per tipo)
2 cucchiaini di agar agar
2 cucchiai di zucchero (ho cercato di ridurre il più possibile per via di Alice, eventualmente potete anche sostituire con succo di mela o malto di riso)
chicchi di melagrano
Procedimento
Mettete in un pentolino il succo di agrumi, sciogliete lo zucchero e l’agar agar. Fate scaldare per una decina di minuti. Togliete dal fuoco e mettete in bicchierini in frigorifero a riposare per 5-6 ore. Una volta che si sono solidificati coprite con i chicchi di melagrana e servite.
da miralda | 22 Nov 2009 | Senza categoria
Di meme e simil cose confesso che fino a poco tempo la sottoscritta sapeva poco e nulla. Poi è arrivata Alice (non la pupa, ma Alice di Temporary Blog, a proposito date un’occhiata alla sua NY) che mi ha nominata. Di giorni ne sono passati parecchi, ma come ogni giurin giuretta che si rispetti ecco arrivato il mio (bè nostro) meme: per la serie meglio tardi che mai:-). E’ un po’ on the road che racconta di oggi, di ieri che eravamo a Torino (invitate a parlare del Cucchiaino al nostro primo MomCamp, chi l’avrebbe mai detto?) e di come siamo (giusto un po’).
Piesse: questo è un meme a due mani più due manine (perdonate la confusone!), che si prende la licenza di una e mille nomine (dipende da voi).
6 nomi con cui ti chiamano
Miralda&Alice ( e già si fa difficile..)
Ricciola/ona, (Mr B. da sempre)
Aliciotta (è nato in vacanza con alice nel marsupio, piccola, piccola, ma già tanto itinerante… e il motivetto faceva: "Ma l’aliciotta dove va, chi lo sa, ma l’aliciotta cosa fa, non si sa…" (che si fa noioso)
Pupi (ero io per Mr B. fino a quando è arrivata Alice, ora Alice è pupi per entrambi…)
Mir (gli amici, che Miralda pare lungo) e Miri (le amiche di vecchia, vecchia data)
Mami (super pupi versus Miralda)
La mia ex ragazza (Mr B., dopottutto è vero)
3 cose che indossi in questo momento
Pantofole in feltro violetto con palline in technicolor (non io, Alice, regalo di super Cri)
Pantajazz viola, viola (della serie oggi sono a casa comoda, io)
Due anelli (quelli che non tolgo mai)
e (Alice), pannolino P. a mutandina "riesco a toglierlo da sola, forse" (tentativo estremo di convincere la pupa al vasetto:-)
3 cose che hai fatto stanotte ieri e oggi
Ieri: siamo state a Torino, al nostro primo MomCamp per una presentazione del Cucchiaino (ebbene sì:-). Per la sottoscritta la scoperta di un mondo che proprio non immaginava, per Alice tre ore di gioco al kindergarten (e pensare che mamma&papà avevano dubbi a lasciarla lì…)

Stanotte: tisana, nanna alice, lettura corriere (e una serie di supplementi in attesa da giorni), lettura "Fantasmi" di Terzani, nanna
Oggi: esercitazione fotografica (ebbene sto facendo un corso, che non si era visto?), preparazione torta compleanno (nonna Alice), pranzo pantagruelico (Alice!) nanna e bagno (Alice), piantato bulbi (crocus e giacinti, viola e bianchi) insieme ad Alice



2 cose che hai mangiato
Uovo alla coque (Alice, vi ricordate? è domenica)
Vellutata di sedano rapa e… (see you soon per la ricetta)
2 persone a cui hai telefonato oggi
Mr B.: ore 24.30 per dargli la buonanotte che aveva turno in ospedale e aveva bisogno di conforto:-)
Anna: la mia amica più cara, rimasta senza macchina e con un conto da urlo dal carrozziere (annina, passerà:-)
2 cose che farai oggi
cena di compleanno per la mamma/nonna (dipende dai punti di vista…)
decorazioni homemade per l’albero di Natale (mancano solo pochi giorni e Alice deve, ma proprio deve, deve portare un manufatto all’asilo, dobbiamo sbrigarci… a proposito per qualche idea curiosate qui)
3 bibite preferite
Acqua naturale (il più leggera possibile): vale sia per me sia per pupi
Ginger (è la mia debolezza, intendo Miralda)
Citronella (una sorta di camomilla scoperta in viaggio da Alice)
3 cose che desideri intensamente
Viaggiare, viaggiare (tutte e due, pure la piccoletta)
Vedere Pippi (Calzelunghe) atterrare dalla mongolfiera nel mio salotto (strano, ma tutte e due) mentre canto Il caffè della peppina o La via dei Matti o al limite 44 gatti (Alice, ma forse pure io)
Avere baci&abbracci da Mr B. (tutte e due!!!), avere mami a guancia a guancia in superabbraccio per la nanna (Alice)
Lo so, a questo punto dovrei nominare quattro persone, ma io sono timida:-) e non voglio far torto a nessuno, indi? Nomino una e mille persone.
Ne nomino una, Miss Cia, che magari è la volta buona che la conoscete meglio. E se si importuna, al limite, mi sgriderà di persona:-).
E nomino tutte quelle persone che vogliono farsi conoscere meglio da me e da voi, fatevi sotto col meme:-), poi aspetto le segnalazioni.
Piesse: allora Alice ho rispettato i miei compiti?