da miralda | 13 Dic 2009 | 6-9 mesi, Il Cucchiaino di Mamma e Papà, Winterzauber
Il bianco. La magia dell’inverno, l’incanto di vedere ogni cosa nascondersi, sempre uguale eppure diversa. I suoni attutiti, quasi lontani, i passi lenti che affondano e la sorpresa di sentirsi avvolti dal silenzio (bè se non si decide di uscire in centro, a Milano). Il bianco e il “winterzauber”.
La casa, la nostra, si è tinta di bianco, dall’albero fino all’ultima candela dell’avvento a quella bambolina dalla faccia tonda, simile ad una Ponyo in miniatura. Una manciata di giorni e sarà l’inverno, via la mezza misura dell’autunno, così lieve e technicolor. Il bianco, il “winterzauber” e la neve. Ho ripensato a dodici mesi quasi fa: quella mattina immersa nella neve, bianca e senza vento, di compleanno (il mio, a gennaio, sempre troppo vicino a Natale) mi ha riconciliato con me stessa e ha dato il passo leggero alle altre stagioni. C’è stato l’anno del mare, che ha portato la sua Alice. C’è stato l’anno senza stagione, sospesa e sorpresa, e poi il winterzauber. E ora che questi mesi, veloci, veloci, stanno per finire nel cassetto, proprio io che ho sempre amato l’estate aspetto impaziente la magia dell’inverno. Ecco spiegato perchè da oggi la cucina del cucchiaino si veste di bianco: di materie prime e di scodella:-).
La pappa di oggi gioca con il bianco, quello medioevale di ispirazione francese, e apre la serie, quasi che poi ogni nuova ricetta possa essere una variazione del blanc manger. E per questo primo biancomangiare tanti ingredienti, di fogge e famiglia diversa, tutti all white.
Il formato? Bebè 8 mesi, perfetto piatto svezzamento fase avviata, per via del pesce (filetto di platessa leggero, leggero), del globo biancoverde con radici (sedano rapa) e di un pezzetto piccolo, piccolo di quel porro di cervere che Alice&io vi presentiamo nei prossimi giorni.
Piesse. Aggiungete sale, una spolverata di pepe e chips di cipolla e voilà, la vellutata per mam&papa.
Ingredienti
1 patata dolce
1 spicchio di mela
1 fetta di sedano rapa
1 pezzetto di porro di Cervere (o 1 porro piccolo e normale)
40 gr di platessa
1 cucchiaino di olio EVO
Cuocete al vapore le verdure pulite e la mela. Verso fine cottura, aggiungete la platessa avvolta nella carta argentata e una foglia di alloro. Passate tutto con qualche cucchiaio dell’acqua di cottura e un cucchiaino di olio EVO.
da miralda | 10 Dic 2009 | 6-9 mesi, Il Cucchiaino di Mamma e Papà, L'ora della merenda

Non ho ancora deciso se la mia preferita è la William o la Decana del Comizio, anche perché devono essere appena arrivate le Conference e bè, dovrei riassaggiarle per decidermi. Un paio di mesi, nel Renon, rimasi strabiliata dalle varietà di mele esistenti, per non parlare dei succhi alla mela. Anche le pere non scherzano.
Per mia nonna (la nonna bis dell’aliciotta) mele e pere sono i frutti più noiosi esistenti sulla terra. C’è da dire che lei è obbligata alla scelta: quando vorrebbe cachi e uva, con mestizia deve chiedere mela o pera.
Ed io che fino a qualche anno fa condividevo in fondo, in fondo l’opinione, mi sono appassionata ultimamente di due frutti proprio "autunno-inverno".
Trovo poi che le pere siano eccezionali declinate in versione salata, sì proprio salata (su non storcete il naso:-)). Mi hanno salvato in un paio di occasioni, di quelle dove arrivi a cena tardi, supertardi, della serie "e ora che faccio con l’uomo e la pupa delle caverne"? e voilà ecco le pere che infagottate con roquefort (per noi) e latteria (per pupi), arrotolate in sfoglia e chiuse da noce passano in forno che è un piacere.
Con la mela, la pera è il frutto dello svezzamento: dai sei mesi in poi (per qualcuno già dai cinque) è tutto un grattuggiare, omogenizzare e passare per i primi sputacchi del pupo. E la spuma di oggi è proprio di quelle da fase primo svezzamento o subito dopo: ci sono ricotta e yogurt a completare la merenda, giusto in tempo per il settimo mese. Da ricordare che la pera è ricca di zuccheri semplici (fruttosio, ecco perché pure la nonna bis può mangiarne) e di un sacco di potassio, vitamina C e fibre (con una pera facciamo il pieno per un’intera giornata). Per i bimbi: se volete combattere la stipsi preferite la versione cotta.
In perfetto stile cucchiaino, la pappa (merenda o dolce, fate voi) si è sdoppiata e con una paio di aggiustamenti, veloci, veloci, si è trasformata per mamma&papà. Il fingerfood poi insegna: basta completare con coppetta, bicchierino o bicchiere è sembrerà tutto più fascinoso e chiccoso:-).

Ingredienti
40 gr di ricotta vaccina
300 gr di yogurt intero
1 pera matura (io ho usato la Kaiser)
Pelare la pera e tagliarla a pezzi. Frullare tutti e tre gli ingredienti e servire subito.
Spuma di ricotta alla cannella con pera al rum
150 gr di ricotta vaccina
2 cucchiai di zucchero a velo
1 cucchiaio di Rum
1 cucchiaino scarso di cannella
una manciata di uvetta
1 pera
amaretti
Lasciate qualche minuto l’uvetta a bagno con rum e acqua tiepida. Lavorate la ricotta con lo zucchero a velo, la cannella in polvere, aggiungete l’uvetta strizzata. Frullate la pera con un goccio di rum. In una coppa sbriciolate gli amaretti sul fondo, fate un secondo strato con la spuma di ricotta, coprite con la composta di pera al rum. Servite
da miralda | 08 Dic 2009 | Senza categoria
Ieri Alice, Mr B. e la sottoscritta hanno sperimentato l’alta velocità in un viaggio Milano-Roma, andata e ritorno tutto d’un fiato. Tra freccia rossa e biscotto abbiamo avuto giusto il tempo di sfornare in cucina di Alice (senza Alice) ma con Mattia (dettofatto). La ricetta del cucchiaino? I biscotti della renna, in duplice formato.
Il risultato lo potrete vedere il giorno dopo Natale su Alicetv. L’invito è nato per caso, mentre al telefono ci si conosceva con Alicetv (sito web) per fare qualcosa insieme (su questo stay tuned:-). Diciamo una battuta, più che ora programmiamo e vediamo. Tanto che alla fine non ci sono stati i tempi per permettere al formato pupo di ottenere tutta una serie di permessi e partecipare con "mami". Ecco spiegato perché il 26 vedrete solo la sottoscritta senza la sua musa:-).
Personalmente son partita, seppur in preda al sonno più profondo, con la Canon supercaricata, della serie "vedrai quante foto farò". Scatti fatti? Giusto duna decina sulla tratta tra Firenze e Orvieto, dove il paesaggio diventa uno spettacolo e capisci che il finestrino freccia rossa, almeno personalmente, pur senza il ciuf-ciuf batte aereo due a zero. Ecco perché la mano di Miss Cia aveva già provveduto: "mica pensavi di riuscire pure a fotografare!" (queste le sue parole via cellulare e galleria al ritorno).
Appena arrivati, la sottoscritta si è messa a biscottare in cucina di Alice, alle prese con un robot mai utilizzato, coltelli e cucchiai che non trovava e carta da forno inesorabilmente ad altezza gigante. Siccome sono una di quelle creature "perfettine, che non amano sbagliare" (non si era ancora capito? è una mania che mi perseguita sin da bambina), ho presidiato davanti al forno per assicurarmi che i biscotti non imbrunissero duri, duri:-).
Che altro? Di sicuro vi farete due risate, anzi vi sfido, ma non troppo, a trovar la cappellata grossa che sono stata in grado di partorire. Ancora adesso, a ripensarci, i ricci già ricci divengono più ricci. Mr B., tanto simpatico, mi ha preso in giro per una buona mezz’ora mentre ricordava anche il saluto recalcitrante che mi ha estorto Mattia (a proposito è supergentile) verso il marito. Altra confessione: non fatemi salutare nessuno in circostanze similpubbliche, mi imbarazza.
Un’ultima annotazione veloce. Sulla via del ritorno verso stazione Termini mi hanno fatto conoscere (grazie Francesco!) un’associazione formato mamme&pupi. Qui tanti volontari si danno da fare per aiutare con vestiti, pappa e latte, ma anche informazione&formazione tutte quelle che mamme che chiedono una mano. Bè, l’iniziativa mi è piaciuta molto, l’ho trovata concreta e di immediata utilità, se ne volte sapere di più il link www.salvabebe.org
piesse: domani si ricomincia con la cucina!
da miralda | 03 Dic 2009 | Senza categoria
…o quando&cosa&pupo: eccolo. Prima informazione di servizio o quasi:-). Lunedì Alice&io saremo ad Alicetv: presenteremo a Mattiadettofatto una nostra ricetta. Quando verrà trasmessa la puntata? Mi sono dimenticata di chiederlo. Ce lo farai sapere? Of course:-). Ci faremo due risate? E’ probabile, ma non garantisco. Fine… Della mitica mini-bibbia come "me la cavo ora con il cibo per il pupo" ne avevo detto qui.
Vero è che una bibbia proprio completa, o quasi, non l’avevo ancora presentata. Per intenderci di quelle che a otto mesi vorrei proporre al mio formato "pizza&fichi" e non so che fare:-) e trovo la risposta. Da qui l’idea del calendario-dispensa che non pretende di offrire proprio tutte le risposte ma magari qualcuna sì.
L’intenzione della sottoscritta è di facilitare e semplificare la vita in cucina, alla maniera del cucchiaino, fornendo possibile strade e magari di volta, in volta, scoprendone di altre. E’ un calendario, ci sono gli ingredienti, in fila per 6, 7, 8e9, fino a 12, si riprende a 18 e si conclude a 36. Ma è anche una dispensa che ha il sapore di casa, mia e di Alice (bè c’è pure Mr B.), che si apre e chiude e riempie e si svuota.
Dallo svezzamento di Alice di ricette ed esperimenti ne sono passati parecchi, ho scoperto strade nuove che sto ancora esplorando (ve l’avevo detto che nell’ultimo periodo sono in piena passione per le alternative vegane?:-) e mi ha fatto piacere leggere sia "Fate la pappa" (niente a che vedere con Estevill, per chi già comincia a incupirsi) sia "Mi svezzo da solo" (Piermarini è fantastico, altro che pediatra "ti metto l’ansia"…).
Ci sono tante teorie e tante possibilità di pratica. Credo che ognuno debba trovare la soluzione che meglio riesce con il proprio formato bebè, tenendo sempre a mente che la pappa non deve essere un supplizio e voi (di solito le mamme) il boia, un ingoia e scappo o la danza del cucchiaino:-). E qui mi fermo perché la faccenda si fa troppo seria e non è il mio mestiere.
Proprio memore di quest’ultimo punto il calendario nasce a casa nostra ma è stato rivisto da un’amica che tratta ogni giorno con pupi e mamme. Devo dire che ha avuto parecchia pazienza con la sottoscritta che ogni volta tirava fuori un alimento nuovo e chiedeva "e questo qui, quando su per giù?".
La mano di Miss Cia ha fatto il resto: grazie anche a lei per la pazienza, che la sottoscritta pareva cambiare ogni giorno qualcosa!.
Grazie anche alla mitica Gabriella che, a suo tempo, mi consegnò la mia prima mini bibbia svezzamento:-).
Istruzioni d’uso: il calendario farà la sua splendida figura in cucina di onnivori, vegetariani e vegani (anche se per questi due formati a breve arriverà la "versione epurata").
piesse: naturalmente qualsiasi domanda, segnalazione "vi siete dimenticati di vattelapesca che io e pupo usiamo ogni giorno" ecc… fate un fischio:-)
da miralda | 03 Dic 2009 | Il cucchiaino in K-cina