Vigilia di attesa

Sto scrivendo davanti al camino, il lieve crepitio all’interno e le gocce di pioggia che cadono fitte fuori. E’ una strana Vigilia. Uno dei giorni che ho sempre amato e preferito durante l’anno. C’è Alice che disegna: i colori, i fogli hanno il potere di rapirla e renderla silenziosa come non le appartiene. Amo questa cosa, il suo mondo, il suo essere sospesa fra cielo e terra proprio come me.

Lui è fuori con Miss Lea, una quasi duenne con l’energia di una vera leoncina:-).

E io sono qui, dopo mesi che sono stati una corsa a ostacoli, puntellati da un continuo mantra di "un passo alla volta" (ehm, poco consono alla mia natura irrequieta).

Ho scritto poco in questo periodo, ma non potevo non aprire la mia pagina di diario per  la Vigilia. 

Oggi, nel pomeriggio, le pupe cucineranno con Lui (per la cronaca pare mi aspetti della pasta home made alle castagne, passatelli in brodo, cappone ripieno e del sorbetto al mandarino per farcire il nostro panettone). E io? Direi che a meno di due settimane dall’arrivo dell’omino di casanon ho le mie solite forze per fare, correre e pasticciare pare non averne. Mi godo il riposo, preparo il nido: tutine e maglioncini che sanno già di neonato, parole da lasciare sul suo diario di nascita, questa doppia attesa che cerco di afferarre prima che mi sfugga tra le dita.

E la ricetta? Uhm, in giro per il blog di Natali del Cucchiaino ce ne sono tanti, alcuni li abbiamo ricondivisi sul nostro profilo Facebook, altri li ritrovate girando e rigirando. 

Noi come da nostra tradizione prepareremo latte alla cannella, biscotto e carota per Santa Claus e la sua renna dal naso rosso, cioccolata calda fatta in casa ai frutti rossi per la nostra merenda e piccole delizie pe rla cenetta a quattro, quasi cinque di stasera. Poi domani sarà già Natale, fuori dalle mura di casa, con nonni, cuginetti e amici…

Il mio omino di Pan Pepato.

Ingredienti

200 g di farina 00

100 g di farina integrale

100 g di nocciole finemente tritate

1 cucchiaino di spezie: cannella, anice stellato, chiodi garofano, zenzero (tutto in polvere)

2 uova

150 g di miele agli agrumi

1 cucchiaino di scorzetta di arancia e 1 cucchiaio di succo di arancia

glassa e frutti canditi per decorare

mezza bustina di lievito

latte condensato per lucidare

 

Procedimento

Mescolate la farina con il lievito, le nocciole tritate, la scorza di arancia e le spezie. Aggiungete le uova e il miele e lasciate riposare l’impasto per qualche ora. 

Riscaldate il forno a 180°, riprendete la pasta e stendetela all’altezza di circa 1 cm: ritagliate i vostri omini (io ho utilizzato degli stampini deliziosi acqusitati l’anno passato a Zurigo, con tanto di cappellino, cravattino etc…).

Appoggiate i biscotti su carta da forno e spnnellateli con del latte condensato. Infornate per 15-20 minuti. Lasciate raffreddare, quindi decorate con una glassa a base di zucchero a velo, acqua e limone (per circa 100 g di zucchero prevedete un cucchiaio di acqua scarso e un cucchaiio di succo di limone).