Mappe delle città: il mio nuovo libro!

Mappe delle Città

Un anno fa, proprio in questo periodo, ho cominciato a realizzare uno dei miei più grandi sogni. Viaggiare intorno al mondo, da un continente all’altro, attraversando fusi orari e climi, con un trolley in una mano, una mappa sgualcita nell’altra e lo stupore perenne dipinto in faccia. Beh, il viaggio è stato virtuale, ma me lo sono goduto dal primo al ventesimo. Il risultato? Un libro, Mappe delle città, che mi ha scaraventato fuori dalla cucina (con sommo piacere) e mi ha messo fra le braccia un enorme mappamondo. Uhm, sì questo è un annuncio: signori e signore, di piccola, media o alta statura, vi presento il mio nuovo libro Mappe delle città, da oggi, 7 novembre, in tutte le librerie (pure quelle virtuali).

Mappe delle città, il giro del mondo in 20 metropoli. Dal 7 novembre in libreria, Electa Kids Edizioni.

Comincia dall’inizio

Tutto comincia con un viaggio in treno, a Parma, e una chiacchierata con la vulcanica Giulia Malerba, direttore editoriale della Food Editore. Presento dei progetti per dei libri di cucina e ci troviamo a fine pomeriggio a parlare di un libro di viaggi, credo al momento la mia grande passione insieme ai fornelli. Nel giro di un paio di settimane scrivo il primo capitolo e ne viene fuori una splendida idea:-).

Sul treno, uhm, nel progetto sale Ilaria Faccioli, un’illustratrice dalla mano effervescente e creativa, al suo attivo come autrice diversi libri per bambini.
Coordinate e spronate dalla nostra instancabile editor Jessica, arriviamo finalmente a destinazione. Dopo 10 mesi.Mappe delle Città

Mappe delle città: identikit!

Lasciamo la parola alla scheda del libro: “È un viaggio attraverso venti tra le città più belle e amate al mondo, per scoprirne i luoghi più interessanti, i percorsi più insoliti, le storie più curiose e i cibi più golosi. Un itinerario originale, costruito a misura di bambino, attraverso le bellezze da vedere e le bontà da gustare. A ciascuna città sono dedicate 4 pagine, una mappa e un approfondimento. Nelle prime due pagine viene rappresentata la mappa della città con le attrazioni culturali (chiese, musei, monumenti…), naturalistiche (parchi, acquari, zoo…) o sociali (piazze, mercati, stadi…). Arricchiscono la mappa numerosi elementi di “colore” identificativi della città, come la vespa o la grattachecca a Roma, il taxi giallo a New York o il biltong a Cape Town. Ogni mappa è inoltre affiancata da una “cartolina” sulla quale viene rappresentata la bandiera del Paese di appartenenza, il modo per dire “ciao” nella lingua o nelle lingue comunemente parlate e il piatto più rappresentativo. Nelle due pagine seguenti si entra nel cuore della città per approfondire e raccontare un itinerario da percorrere a piedi, in autobus o in macchina, un museo da non perdere, un’attrazione “vietata a mamma e papà”, la specialità gastronomica, una storia e un personaggio leggendari, il parco in cui pranzare o rilassarsi e un motto caratteristico“.

 

Per dirla in breve, il libro mi assomiglia, c’è dentro tutto quello che mi interessa, mi piace, mi affascina, mi incuriosisce e si può condividere con i piccoli di casa. Ovviamente disegnato, incorniciato e illustrato da Ilaria.
E’ un libro che mi ha permesso di dare un passo nuovamente diverso al mio lavoro: grazie! È un po’ come se fosse  Il Cucchiaino, il primo di una serie tutta nuova.

E non finisce qui!
Che giro del mondo sarebbe senza un’enorme mappa a disposizione e un test per uccidere i momenti di noia?
Ecco, perché a fine libro trovate il test “Che viaggiatore sei?” dove rispondendo a 20 domande i bambini possono scegliere che tipo di viaggiatore essere e come mettersi in viaggio: zaino in spalla, taccuino goloso o libro sotto il braccio?

Ci ho messo la dedica!
Dopo tre libri di cucina, ognuno dedicato a uno dei miei tre bambini, finalmente questa volta tocca a Lui, il mio compagno di viaggio.

Mi piace, lo voglio.

Mappe delle città, Electa Kids, dal 7 novembre disponibile in libreria o sugli store on line. Costo: 24,90 euro.
Perché in una delle immagini qui sotto mi chiamo Miralda Colombova? Perché il libro è uscito in prima edizione anche all’estero, al momento esistono edizioni in polacco, norvegese e ceco, ma presto ne arriveranno altre (crossing le fingeres:-)).

 

Facciamo merenda!

copertina-merenda

La copertina è qui a fianco ormai da qualche giorno. Il mio terzo libro. Si ispira a un grido, quello dell’infanzia: il mio, il tuo, il vostro e quello della nonna. Facciamo Merenda!
Un terzo libro, impensabile solo tre anni fa (un po’ come i miei tre figli:-)). Esce oggi e presto sarà nelle mani, cucine di qualcun altro (speriamo molti!).
E’ un libro totalmente diverso dai precedenti, nato dalla proposta del mio editore, Carlo Gallucci. Immaginate qualcosa del tipo: “Perché non scrivi di merende? Quelle di una volta, quelle sane e gustose che fanno tornare bambini”. E la sottoscritta a stupirsi di non averci pensato prima.

Ogni libro, proprio come ogni figlio, ha una storia completamente diversa.

Inutile fare confronti.

Facciamo merenda! è un “taccuino” più che un libro, i bordi stondati, le pagine quasi ruvide, il formato ridotto e maneggevole, le illustrazioni di Miss Cia ad aprire ogni nuovo capitolo.
Ho ideato le ricette tornando indietro nel tempo: alla mia infanzia con le sue giornate dilatate in tempi infiniti, a quella degli amici, all’infanzia della mia nonna quando si faceva merenda con pane, burro e zucchero.
Al contempo ho creato ricette pensando ai miei figli, ai miei giorni che sfuggono sempre tra le dita e al nostro stare insieme: ad Alice con la sua cartella da riempire anche per l’intervallo, ai nostri picnic dell’ultimo minuto al parco o in riva al mare, alle feste con gli amici.

Ne sono nati quattro capitoli che ripartiscono il libro: La merenda dell’ABC, Nel cestino e sulla sabbia, C’era una volta… pane, burro e zucchero e Buon compleanno a me, e anche a te!.

Quattro capitoli che contengono idee per la scuola, per i momenti da trascorrere

all’aria aperta, i pomeriggi di rientro a casa e le feste, anche quelle più improvvisate con gli amici.

Ci sono tante ricette che traducono i riti di una volta nelle parole di oggi: dal pane e salame al pane, burro e zucchero, dalla crema di nocciole ai maritozzi della mia nonna, ragazzina a Roma.

Le ricette sono state cucinate, fotografate e ampiamente assaggiate nella mia cucina, tra una Lea scatenata,  un’Alice di ritorno da scuola (ecco, lei ha ampiamente usufruito di merende per tutti i gusti per qualche settimana, stupendo compagni e maestra) e…

 

un’Edo assonato, dopo poppata.

Tra le pagine si respira la gioia e la spensieratezza dell’infanzia, di quel grido di gioia che sento oggi risuonare nei miei bambini: Facciamo merenda!.

Ecco Facciamo merenda! non è un manuale come lo può essere Il Cucchiaino e nemmeno una guida da cucina con tanti consigli per tutta la famiglia come La Forchettina. E’ un compagno di banco da condividere con i proprio bambini, perché la merenda è un rito da consumare (e preparare) insieme e un modo per comunicare. “Una sorta di carezza, leggera e spensierata, per stare vicino” a chi amiamo anche quando non ci siamo.

Qualche info in più.

Chi ci ha lavorato?

I soliti noti:-). Oltre alla sottoscritta, Miss Cia (alias Cevì, alias Cecilia Viganò) che ha fotografato e illustrato Facciamo merenda!
Suo il merito di aver reso questo libro qualcosa di completamente diverso dagli altri: incatevoli i tre personaggi nati dalla sua matita, Oscar, Clio e Ugo che giocano lievi di pagina in pagina.

Ci sono poi il supergrafico, Edoardo Biasini che ha come sempre tradotto quello che avevo in mente in font, carta e impaginazione e Ada, la mia editor e molto di più: è lei che mette ordine in tutti i nostri progetti:-)

Infine l’editore, Carlo Gallucci, che ha firmato l’edizione anche di questo terzo libro.

Da aggiungere la dott.ssa Claudia Carletti, che ho conosciuto nel corso di un’intervista e ho coinvolto in Facciamo merenda!: sua la prefazione.

 

Che cos’è in poche parole.

Facciamo merenda! 60 ricette e suggerimenti, suddivisi in quattro capitoli, tutti fotografati, molti illustrati con tre personaggi buffi e leggeri: Oscar, Ugo e Clio.

Per chi vuole affondare nei ricordi, preparare in pochi minuti se necessario merende sane e gustose.

Un pratico “Oggi vado…”, ispirato ai tempi musicali, vi aiuta a scegliere la ricetta che fa per voi.

 

Dove, come e quanto.

Dal 18 di settembre Facciamo merenda! è in tutte le librerie, ma proprio tutte, grandi e piccole ma anche on line: per chi volesse risparmiare sulle spese di spedizione e avere da subito uno sconto (del 15%), consiglio l’acquisto facile e veloce sul sito della mia casa editrice, Gallucci Editore. Tempi di consegna? Massimo il sonno di due notti.

60 ricette, per 113 pagine a 16,90 euro.

 

Grazie! 

A tutti i miei compagni di merende, grandi e piccini, alla mia mamma (che senza di lei mica avevo tutto quel tempo di cucinare:-)) e alla mia nonna (colpa sua se la merenda della mia infanzia è quella che trovate a pagina 112).

 

E una dedica

A Edo, piccolo Lui in miniatura: Neve che canta fiore rosso ciliegia – il cuore ride.

 

La Forchettina vola e va!

La Forchettina corre, corre e mai si ferma, mentre la sottoscritta sta cercando di ritagliarsi tempi lenti ma ancora non ha centrato l’alta aspirazione del momento. Il risultato? Fra poco più di un mese arriva un pupetto ma qui siamo ancora molto impreparati. Dalla cameretta al corredo a tutta quella serie di riti che con le pupe erano stati coscientemente onorati. A mia discolpa, al di là del lavoro che pare non arrestarsi, gli ultimi strascici del trasloco e assestamenti nella casa nuova, che vedranno una concentrazione di persone (e polvere) occupare il nostro salotto lunedì (l’ho già detto che odio il lunedì, no?): io non ci sarò, causa lavoro, e questa dopotutto può rivelarsi una fortuna.

Intanto La Forchettina è quella che se la cava meglio. Si è messa un bel paio di ali che le invio oltremodo in questo periodo in cui pur facendo tanto, forse troppo, mi sento ferma, statica. 

Negli ultimi giorni tutte le uscite de La Forchettina sono state diligentemente passate su Facebook (a proposito ci trovate qui e se non volete perdere proprio nulla basta dire "Mi Piace":-)), in attesa che trovi il tempo di aggiornare la rassegna stampa sul blog (sigh…). Come la gallery che ci ha dedicato D di Repubblica. Ovvio che son soddisfazioni, che questo secondo "figlio" mi piace proprio un sacco!

 

Appuntamenti. Della serie la Forchettina vola e va.

Dopo aver impastato i biscotti per il calendario dell’avvento delle pupe (sto perdendo colpi ma a certi riti qui è impossibile sottrarsi!), domenica 1 dicembre, alle 17, La Forchettina sarà ospite di Librogiocando a Monza: si chiacchiererà e i più piccoli saranno coinvolti in un laboratorio creativo. 

Secondo appuntamento da segnarsi in agenda per i romani. 

Sabato 7 dicembre, in occasione della Fiera Più Libri Più Liberi,  sarò ospite di Eataly Roma per un laboratorio gratuito di cucina dedicato ai bambini: impasteremo insieme i biscotti di Natale (tutte le info  qui)

 

Terzo appuntamento? Uhm, decorazione del nostro albero di Natale con sottofondo di White Christmas domenica 8 a casetta nostra!